La Valle d'Aosta, da sempre fulcro commerciale e frontaliero con la Francia e la Svizzera, offre un patrimonio storico molto ampio e variegato.
Nell'alta valle, all'imbocco delle valli del Gran Paradiso, possiamo visitare i castelli di Sarre, risalente al XVIII sec e residenza reale di caccia, il castello dei Sarriod de la Tour appartenuto all'omonima famiglia valdostana ed il fiabesco castello di Saint Pierre (ancora chiuso al pubblico ma ben visibile dalla strada statale).
Sul versante opposto troviamo il castello di Aymavilles, la cui apertura al pubblico dovrebbe essere imminente e l'imbocco per la valle di Cogne; lungo la strada in salita, è possibile imboccare una stradina laterale che porta alla frazione di Pondel che porta all'antico ponte romano Pont d'Ael. Si tratta di un ponte-acquedotto di epoca romana sul torrente Grand-Eyvia: un'imponente opera in muratura e blocchi di pietra da taglio, alta circa 56 metri e lunga più di 50, risalente all'anno 3 a.C.
Una volta attraversato il ponte, è possibile proseguire lungo il sentiero che si trova appena oltre il ponte per una semplice passeggiata di 45 minuti immersi nella natura, fino alla frazione di Camagne.