La passeggiata inizia a pochi passi dal nostro Hotel, nel centro storico di Morgex, dove potrete ammirare l'antica chiesa di Santa Maria Assunta, risalente al V-VI sec. per cui probabilmente è una delle più antiche della Valle D'Aosta.
Proseguendo in via Valdigne si raggiunge in breve la Tour de l'Archet, antico castello di Morgex nato come presidio di fondo valle in direzione della Francia e risalente al 998 d.C. è ora sede della Fondazione Natalino Sapegno, nonché della Proloco e dell'ufficio informazioni.
Giunti alla fine della via, si può attraversare la statale tramite il sottopassaggio pedonale, risalire via Echely e raggiungere la Vi Plana: da qui potrete passeggiare tra i vigneti al cospetto dell'imponente Monte Bianco. I vitigni di Prié Blanc che vi circonderanno sono piante autoctone che crescono solo tra i 900 e i 1200 metri nell'alta Valdigne; da qui nasce il vino più alto d'Europa, il “Blanc de Morgex et de La Salle”. Da non mancare è la visita all'antico vigneto La Piagne e, ovviamente, una degustazione presso le più famose Cantine locali.
Per chiudere l'anello dell'adret (il versante soleggiato) di Morgex, giungere alla fine della Vi Plana e scendere in fraz La Ruine, dove è possibile vedere il Castello Pascal de La Ruine risalente al XV sec e rientrare in hotel.
Un itinerario escursionistico circolare di quasi 350 km che attraversa oltre 40 comuni della Valle d'Aosta, per lo più a media e bassa quota, diviso in 23 tappe di circa 4-6 ore ciascuna. La lunghezza delle tappe varia tra gli 8 e i 20 Km mentre il dislivello in salita va dai 200 ai 1.300 metri. Un percorso un pò per tutti: a seconda dell’allenamento o degli interessi di ognuno, le tappe più lunghe possono essere percorse solo in parte, pernottando lungo il percorso o, in alcuni casi, interrotte usando il trasporto pubblico.
Il nostro Hotel si trova nel bel mezzo della tappa 14 che attraversa i villaggi di La Salle, Morgex e Avise e consente di scoprire il cuore della Valdigne sempre al cospetto di "Sua Maestà " il Monte Bianco.
La Valle d'Aosta, da sempre fulcro commerciale e frontaliero con la Francia e la Svizzera, offre un patrimonio storico molto ampio e variegato.
Nell'alta valle, all'imbocco delle valli del Gran Paradiso, possiamo visitare i castelli di Sarre, risalente al XVIII sec e residenza reale di caccia, il castello dei Sarriod de la Tour appartenuto all'omonima famiglia valdostana ed il fiabesco castello di Saint Pierre (ancora chiuso al pubblico ma ben visibile dalla strada statale).
Sul versante opposto troviamo il castello di Aymavilles, la cui apertura al pubblico dovrebbe essere imminente e l'imbocco per la valle di Cogne; lungo la strada in salita, è possibile imboccare una stradina laterale che porta alla frazione di Pondel che porta all'antico ponte romano Pont d'Ael. Si tratta di un ponte-acquedotto di epoca romana sul torrente Grand-Eyvia: un'imponente opera in muratura e blocchi di pietra da taglio, alta circa 56 metri e lunga più di 50, risalente all'anno 3 a.C.
Una volta attraversato il ponte, è possibile proseguire lungo il sentiero che si trova appena oltre il ponte per una semplice passeggiata di 45 minuti immersi nella natura, fino alla frazione di Camagne.